Attivi già da molti anni, i Bonus luce e gas sono delle agevolazioni che consentono alle famiglie numerose e con disagi economici o fisici di ottenere una riduzione dei costi in bolletta. Previsti dal Governo e dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), questi bonus sono pensati per venire incontro a una determinata fascia della popolazione, e non tutti possono usufruirne.
Da quest’anno, però, c’è una grande novità: lo sconto in bolletta sarà riconosciuto in automatico.
Bonus luce e gas 2021: cosa c’è da sapere
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente alle famiglie che ne hanno diritto, senza che queste debbano avanzarne domanda.
Se in passato, per ottenere il bonus, era necessario inoltrare richiesta al Comune di residenza o al Caf, ora è sufficiente presentare ogni anno la Dichiarazione Unica Sostitutiva (DSU) ai fini della certificazione ISEE. Se la famiglia richiedente risultasse idonea, i bonus verranno erogati automaticamente con consueta durata annuale (a partire dalla data di ammissione all’agevolazione) e distribuiti in fattura con la modalità pro-quota giorno.
Per quanto riguarda invece il bonus per disagio fisico, la modalità di riconoscimento rimane invariata rispetto al passato, ed è quindi necessario presentare domanda agli appositi enti.
Purtroppo, a causa di ritardi tecnici nella filiera legislativa, per quest’anno le agevolazioni saranno riconosciute dai fornitori solo a partire dal 1°luglio.
Vediamo ora quali siano i requisiti per poter accedere ai bonus sociali.
Bonus sociali: ecco come funziona
Per l’accesso ai bonus è necessario che sia soddisfatto almeno uno dei seguenti requisiti:
- ISEE fino a 8.265 €/anno;
- ISEE fino a 20.000 €/anno per le famiglie numerose (con 4 o più figli a carico);
- ISEE maggiore di 8.265 €/anno per le famiglie non numerose e almeno un famigliare è titolare di reddito o pensione di cittadinanza.
Essendo un bonus sociale, il numero dei componenti della famiglia incide sulla cifra da erogare. Oltre a questo, per il gas si considerano anche la zona climatica del comune di residenza e la destinazione d’uso del gas (solo per cottura e acqua calda o anche per riscaldamento). Attenzione, però, chi utilizza gas in bombola (metano o GPL) non ha diritto a questa agevolazione.
Hai già attivo il bonus, ma vuoi passare a LORO luce gas? Non c’è problema! Il bonus non andrà perso, anche se cambi fornitore.
Per avere più informazioni riguardo ai bonus puoi chiamarci al numero verde 800 295 960 o recarti presso uno dei nostri Punti Vendita. Saremo felici di rispondere a ogni tua domanda e di illustrarti tutte le nostre offerte.