Leggere contatore gas
Esistono tre tipologie di letture del contatore del gas:
- lettura rilevata: il distributore rileva la lettura dei consumi reali dal contatore del cliente e poi la comunica al venditore per l’emissione della bolletta
- autolettura: viene effettuata dal cliente per tenere aggiornata la bolletta ai consumi reali
- lettura stimata: lettura calcolata sulla base dei consumi storici del cliente o in assenza di questi, sulla base del volume annuo dichiarato in fase di stipula del contratto.
A volte la lettura non viene rilevata dal distributore ed il venditore dovrà fatturare la bolletta con la lettura stimata. Quando sarà disponibile la lettura reale verrà emessa una bolletta di conguaglio per calcolare la differenza tra i consumi stimati e quelli effettivi.
Contatore meccanico
Il quadrante del contatore del gas ha una finestra divisa in due parti, una con sfondo nero e l’altra con sfondo rosso.
Le due parti sono divise da una virgola: la prima a sinistra riporta il consumo in metri cubi progressivo, la seconda a destra riporta i decimali del metro cubo.
Per la verifica dei consumi o per l’autolettura sono significative solo le cifre su sfondo nero mentre le cifre su sfondo rosso non vanno considerate.
Il numero di matricola viene riportato su un adesivo o su una targhetta metallica presenti sul contatore.
Contatore elettronico
La differenza sostanziale tra un contatore meccanico ed uno nuovo elettronico è la presenza del display digitale.
I consumi vengono registrati ed indicati nel display che consente di visualizzare anche altre informazioni utili per il cliente. In molti apparecchi è presente anche un’elettrovalvola che intercetta il flusso di gas e che può essere comandata a distanza.
Questa importante innovazione tecnologica porta diversi vantaggi: telecontrollo da remoto, telelettura a distanza, misurazione più precisa e affidabile, display elettronico con molte informazioni a disposizione del cliente.
Le marche dei contatori elettronici installati possono essere varie, ma le funzionalità e le informazioni disponibili sono le medesime per tutti.
I contatori elettronici dispongono di un display LCD che si attiva premendo il pulsante posto alla destra dello stesso e la prima informazione che presenta è la lettura ossia il totalizzatore dei volumi consumati.
Il volume rilevato è espresso in metri cubi e ai fini dell’autolettura vanno lette e comunicate al venditore solo le cifre a sinistra della virgola.
Premendo in sequenza il tasto principale è possibile accedere alle altre informazioni tra cui:
- data
- ora
- fascia tariffaria attiva
- codice identificato del PDR (qualora sia attiva la telegestione)
- stato della valvola
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha predisposto la sostituzione pianificata e sistematica di tutti i contatori meccanici con il contatore elettronico di nuova generazione che sarà a cura delle società di distribuzione.
Il cliente finale riceverà anticipatamente dal proprio distributore locale una lettera in cui verranno indicate, con almeno 10 giorni di preavviso, data e fascia oraria nelle quali il tecnico dell’azienda si recherà presso l’abitazione per effettuare la sostituzione del contatore.
Alla fine dei lavori, della durata di circa un paio d’ore, il cliente firma un verbale dell’intervento dove è indicato il consumo di gas riportato sul vecchio contatore che verrà poi fatturato in bolletta.
Riceverà anche un manuale d’istruzioni in cui vengono fornite le informazioni sulle funzioni del contatore.
Il manuale viene reso disponibile anche sul sito internet del distributore.
Sempre dal sito internet del distributore il cliente finale potrà accedere ad un’ area riservata dove sarà possibile visualizzare le letture e i consumi rilevati sul contatore, una volta attivata la teletrasmissione delle letture e previa registrazione.