La strada che porta ad un futuro sostenibile passa attraverso progressi tecnologici che puntano a rendere il mondo più pulito. In questo articolo vi presentiamo qualche invenzione nel settore energia che, magari, vedremo davvero in circolazione nel prossimo futuro.
Rifiuti come nuova fonte di energia
Incredibile, ma vero i rifiuti possono essere una fonte di energia alternativa. In questo modo alleggeriremmo due problemi in una volta: risparmieremmo energia e smaltiremmo una parte di rifiuti organici che quotidianamente produciamo. Questo tipo di immondizia, una volta lavorata, potrebbe addirittura far volare gli aerei, ad oggi fra le più inquinanti attività dell’uomo. Ma questo non è il solo uso a cui hanno pensato gli esperti.
I rifiuti alimentari, in particolare le particelle luminose di frutta e verdura di scarto, sono stati utilizzati anche per realizzare pannelli solari. A pensarci è stato lo studente d’ingegneria Carvey Ehren R. Maigue, idea che gli è valsa il premio del James Dyson Award, il concorso internazionale che incoraggia le menti brillanti a proporre idee innovative che possano migliorare le vite delle prossime generazioni. D’ora in poi mentre getterete nell’umido una buccia d’arancia, sappiate che quella buccia potrebbe contribuire ad alimentare un aereo o far parte di un pannello solare.
Dall’aereo al treno: un viaggio sostenibile
Abbiamo parlato della possibilità di alimentare gli aerei con un carburante alternativo, ora ci spostiamo su delle rotaie abbandonate dagli anni ’70 e saliamo su un vecchio convoglio. Cosa c’è di straordinario? Si chiama Byron Bay Train ed è il primo treno al mondo che viaggia grazie all’energia solare. Per ora ha solo due vagoni, ma può viaggiare anche di notte. Si trova in Australia e, anche se ora la tratta è breve, l’idea è stata molto apprezzata dai viaggiatori. Che sia il primo treno fotovoltaico di molti altri? Lo scopriremo nel prossimo futuro.
Le termiti insegnano: una nuova bioedilizia
Cosa centrano le termiti con la bioedilizia? Ce lo spiega l’architetto Mick Pearce che, per la sua idea innovativa, ha preso ispirazione proprio dai torreggianti nidi di questi piccoli e laboriosi insetti. Pearce ha infatti progettato un sistema di raffreddamento naturale che fa si che un edificio possa sfruttare l’aria fresca della notte per raffreddare l’intero immobile ed ottenere così un controllo passivo del 90% del clima in casa. Aria condizionata? Non sarà più necessaria. È bastato osservare la natura per avere un’idea che potrebbe rivoluzionare il mondo dell’edilizia: le soluzioni per un futuro migliore sono a portata di mano.